La Carta del Fair Play
La Carta del Fair Play, varata nel 1975 dal C.I.F.P. (Comitato Internazionale Fair Play), è un decalogo internazionale dei nobili principi a cui dovrebbe ispirarsi chiunque si accosti a qualunque titolo allo Sport.
Qualunque sia il mio ruolo nello sport, anche quello di spettatore, mi impegno a:
1.
Fare di ogni incontro sportivo, poco importa la posta in palio e la rilevanza dell’avvenimento, un momento privilegiato, una sorta di festa.
2.
Conformarmi alle regole ed allo spirito dello sport praticato.
3.
Rispettare i miei avversari come me stesso.
4.
Accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici sportivi, sapendo che come me, hanno diritto all’errore, ma fanno di tutto per non commetterlo.
5.
Evitare la cattiveria e le aggressioni nei miei atti, parole o scritti.
6.
Non usare artifici o inganni per ottenere il successo.
7.
Essere degno nella vittoria, come nella sconfitta.
8.
Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione.
9.
Soccorrere ogni sportivo ferito o la cui vita è in pericolo.
10.
Essere realmente un ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i principi qui affermati.
Onorando questo impegno, sarò un vero sportivo.