SASSARI – MEDITERRANEAN FAIR PLAY AWARDS 2015

Data

Sabato 25 luglio alle ore 11 presso la sede della Nuova Sardegna si è tenuta la cerimonia di premiazione degli ambiti riconoscimenti rilasciati dal Comitato Nazionale Fair Play. L’annuncio: partirà a settembre a Sassari il Liceo Scientifico a indirizzo sportivo “Accademia dello Sport e del Fair Play” di AICSFP Sardegna.

Sassari – E’ stata una vera e propria festa, segnata da tante belle emozioni e tante storie, la giornata della consegna dei riconoscimenti nazionali “Mediterranean Fair Play Awards” promosso dal Vice Presidente Nazionale del Comitato Nazionale FAIR PLAY – Associazione Benemerita del Coni – Franco Cassano.

A fare gli onori di casa è stato il Direttore del quotidiano “La Nuova Sardegna” Andrea Filippi che ha illustrato il ruolo che ha avuto il giornale nell’ambito dell’assegnazione dei premi di quest’anno. Attraverso il sito web della testata, infatti, sono state raccontate varie storie di fair play avvenute nel mondo sportivo e sono stati proprio i lettori e le lettrici del giornale a decretarne il vincitore (un grande successo: superati i duecentomila click!)

L’intervento del Presidente Nazionale del A.B.N. “Fair Play” il giornalista Ruggero Alcanterini ha ricordato il ruolo del fair play in campo europeo e internazionale, annunciando il prossimo appuntamento a Baku in Kazakistan e rivelando una gradita novità che riguarderà, dapprima la Sardegna, e poi l’intero territorio nazionale. Parte infatti il progetto educativo promosso dal vice presidente nazionale Franco Cassano, che ha istituito con AICSFP Sardegna a Sassari il Liceo Scientifico a indirizzo sportivo ”Accademia dello Sport e del Fair Play” che recentemente ha ottenuto il riconoscimento di istituto paritario. La scuola sarà avviata dal prossimo mese di Settembre e il suo modello, improntato alla diffusione dei valori del Fair Play e all’adozione degli approcci relazionali, verrà poi “esportato” in altre regioni italiane. Il coordinatore delle attività educative e didattiche dell’Accademia sarà il dott. Ernesto Lodi che ha illustrato il progetto educativo che punta non solo allo sviluppo delle competenze scolastiche degli alunni e delle alunne, ma che promuoverà il loro benessere psico-fisico e sociale per renderli protagonisti di una comunità più inclusiva e che sappia accogliere e sviluppare i loro molteplici talenti. La scuola sarà un punto di riferimento per la diffusione della cultura dell’integrazione, del rispetto delle diversità, della solidarietà attraverso numerose iniziative educative e si avvarrà della preziosa collaborazione del Dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli Studi di Sassari per quanto riguarda la formazione specifica dei docenti sugli approcci relazionali e per il supporto nel campo dell’orientamento scolastico-professionale da parte degli esperti e delle esperte del Servizio OrientAzione. Su questi ultimi punti è stato ricordato il prezioso contributo che ha fornito alla nascita del progetto educativo del Liceo la Prof.ssa Patrizia Patrizi, Ordinaria di Psicologia Sociale presso l’Università degli Studi di Sassari, che supervisionerà tutte le attività psico-sociali che verranno messe in pratica nell’Accademia dello Sport e del Fair Play. Il progetto è stato elaborato sulla scia delle esperienze anglosassoni in materia di scuole improntate sugli approcci relazionali, ovvero di un sistema educativo votato alla risoluzione pacifica dei conflitti, alla costruzione di una comunità in grado di rispondere ai bisogni di sviluppo di tutti i suoi elementi, alla relazione tra persone vista come elemento in grado di infondere sicurezza e benessere nella cittadinanza.

Fondamentale sarà anche il contributo dei Servizi per il Lavoro (ente accreditato dalla regione) di AICSFP Sardegna che garantirà la messa in campo di ulteriori risorse per promuovere l’occupabilità degli studenti del Liceo una volta terminato il percorso di studio e per garantire il più adeguato sviluppo del progetto formativo-professionale dei propri iscritti.

La scuola intende divenire un punto di aggregazione giovanile che, anche nelle ore pomeridiane, offrirà la possibilità di accedere ad attività formative e ludico-creative. Durante il corso dell’anno saranno, infatti, previsti una serie di seminari e laboratori dove saranno coinvolti atleti ed ex atleti di riconosciuta competenza e esperienza per promuovere lo sviluppo delle abilità tecnico-sportive e di quelle necessarie alla messa in pratica dell’etica del Fair Play nelle nuove generazioni.

I premiati sono stati: Carmen Usai (Premio alla Carriera), Tore Erittu (Pugile alla carriera ), Ugo d’Alessandro (fisioterapista), Bulli Surf Club di Castelsardo( solidarietà sociale), Marco Arpino(dirigente nazionale Coni), Antonello Grimaldi (regista) Serenella Pesarin (Alla carriera già D.G. Ministero Grazia e Giustizia Roma) Pier damiano Mulas (fisioterapista) Bernardo Mereu (allenatore calcio), Tenores di Bitti (Premio Unesco per il canto), Associazione amici di Gianni Brundu(solidarietà sociale), Bibiana Pala (Questura di Sassari) Manuel Vannuzzo (Dinamo Sassari), Sandro Sassoli (Moneta Fair Play), Tiziano Tessaro (Magistrato Tributario -Venezia). Sono stati anche assegnati tre premi speciali: Premio “La Nuova Sardegna” a Fabio Tosi (votato dai lettori) Premio alla memoria“Giovanni Cherchi”dirigente Dinamo Basket a Dino Milia (ex presidente Dinamo Basket); Premio alla memoria del giornalista“Mauro Piredda” a Mario Mossa (giornalista Tg3).